SilVer Cooking - una mamma in cucina

Sono finite le feste e, in parte, le gozzoviglie, i pranzi interminabili e le visite parentali, però, come sempre accade, ci sono gli avanzi, immancabili resti del troppo cucinare che nessuno dei nostri invitati porta volentieri a casa, per non sembrare maleducato o semplicemente per rientrare nel delizioso tubino da sera acquistato per la notte di capodanno. Ma c'è anche chi il capodanno lo passa in famiglia, a casa con i bimbi e magari ancora qualche parente o amico che preferisce la tranquillità di una cena a casa ai chiassosi veglioni. E quale migliore occasione se non questa per proporre un dessert preparato con i pezzi di pandoro avanzati, troppo secchi ormai per essere mangiati in purezza ma ottimi come base per un delizioso semifreddo.

Buon giorno amiche ed amici, ecco il menù che mi pregerò di proporre alla mia famiglia nel giorno del Santo Natale 2011. Spero che vi piaccia e che possa essere fonte di ispirazione per tutti voi.

Ciao a tutti, questo post non parla di ricette, o almeno non di una ricetta particolare ma dell'amore e della passione che io metto quando cucino e dell'attenzione che presto verso i miei ospiti soprattutto quando vi sono particolari esigenze. 

Quest'anno a Natale proviamo a globalizzarci un pochettino, solo in cucina, per sperimentare l'incontro tra tre differenti culture, quella italiana, per il modo in cui prepareremo alla cottura e cuoceremo l'arrosto, quella francese, per la salsa di finitura e quella inglese, per la scelta del bacon e per il modo in cui le patate verranno cotte e insaporite.

Ecco per voi una fantastica lista di alternative per gli aperitivi natalizi. Gustose tartine, fantastici voul au vent e chi più ne ha più ne metta. Per rendere il momento del brindisi davvero speciale.

Questo post è per chi, come me, al giorno di Natale condividerà la tavola con un commensale vegetariano che quindi non mangerà carne. Ecco una deliziosissima ricetta, alternativa alle consuete lasagne al pesto, che vi farà fare bella figura.

Comincia il periodo più intenso dell'anno per noi cuoche di famiglia che, come ogni anno, abbiamo il piacere di ospitare la famiglia a casa e di offrirle le nostre specialità. Per tutte voi che come me preferite il tepore avvolgente di casa al chiasso dei ristoranti, comincia un breve ciclo di ricettine utili a fare bella figura e a stupire gli ospiti.

Ci stiamo avvicinando alle feste, a quelle ricordevoli come diceva mio nonno buon anima che, dall'alto della sua meridionalità, ci teneva tantissimo a trascorrere la vigilia di Natale con la famiglia. Chi ha origini meridionali, o come me ha semplicemente un genitore del meridione, sa che il 24 dicembre si mangia di magro per accompagnare la sofferenza della Madonna. Di magro significa che non si può mangiare carne ma tutto il resto è concesso. Pesce quindi ma non necessariamente bollito. Ecco una ricetta che sono certa vi piacerà moltissimo.

Polipetti, moscardini, piovrette o come altro volete chiamarle. Chi penserebbe mai ad un piatto invernale con queste prelibatezze??? Eppure, nelle località balneari mangiano anche quando fa freddo e, spesso, molto meglio che d'estate. Eccola, tutta per voi, una ricetta che viene dall'alto Adriatico dove la zuppa di pesce, non si mangia con le fette di pane bruscato ma con la polenta e dove, ancora una volta, la polenta avanzata viene arrostita e si trasforma in fantastici crostini per il guazzetto del giorno successivo.

Mhhh ragazzi che gola, che voglia matta di un dolce ma non sempre è semplice prepararlo. Volete un' idea??? Ecco una torta facile facile che non richiede cottura in forno ma permanenza in frigorifero. Buona ragazzi, veramente buona e di sicuro effetto con gli ospiti a tavola.

Buon giorno amiche ed amici, dopo parecchio tempo il PC è tornato a me e così la possibilità di coinvolgervi con le mie idee culinarie. Quella di oggi mi riporta alle origini della mia mamma che è campana e ai gusti di mio marito che è un ittivoro convinto, ovvero mangia tantissimo pesce. Siete pronti a prendere appunti???

Eccomi ancora qui amiche ed amici, a parlare di ricette come sempre e, come sempre, a sperimentare nuove idee con e per voi. Questa volta parliamo di zucchine e gorgonzola che, nonostante le perplessità di molti, si sposano alla perfezione in quanto molto dolci le prime e saporito il secondo. Visto che da un po' di tempo non riesco a scrivere tutti i giorni, ho deciso di darvi alcune  ricettine sfiziose.

Anche la storia di oggi, come tante altre, comincia con la brava massaia, oculata risparmiatrice, che trova al supermercato un'offerta molto interessante di alici fresche. Unico inconveniente, occorre acquistarne almeno 500 grammi. Ecco che la mente di mamma parte e trova due fantastiche idee per risolvere la cena.

Autunno, finalmente sei arrivato!!! Con gli alti e bassi, il caldo poi il freddo e con tutti i suoi fantastici prodotti stagionali. Uno di questi è la verza, tanto osteggiata per il suo "profumo" un po' particolare ma tanto amata per il suo gusto deciso e sempre inconfondibile. Proviamo allora a preparare tre piatti, dal primo al contorno, idee diverse per gustare al meglio questo vegetale che fa anche tanto tanto bene.

Buon giorno, quante volte vi sarà capitato di avere ospiti a pranzo o a cena e con loro, figli o nipoti che, notoriamente, non mangiano volentieri la verdura. Vogliamo fare una scommessa e preparare questo pranzo esclusivamente per loro? Pronti.

Parliamo di Milano, della patria della michetta, qui a Lodi conosciuta come rosetta, e dell'arrivo inaspettato di una telefonata, quella di quei parenti che non vedi da tanto tempo... che ti chiamano alle dieci del mattino per annunciarti che saranno li a breve... e tu non puoi far altro che invitarli a pranzo. Unica condizione, mandare marito o figli a comprare tante belle michette/rosette fresche dal panettiere.

Ciao amiche ed amici, questo fine settimana ho avuto il piacere di preparare delle torte salate per il rinfresco che il coro di mio marito ha organizzato in onore del coro Bruco di Brusuglio. A giudicare dai vassoi, che sono tornati a casa vuoti, sono piaciute tutte ma una in particolare ha soddisfatto il gusto di un paio di commensali vegetariani che hanno saputo apprezzare.

Peperoni ragazzi, ancora peperoni, tanto adorati da mio marito e dalla mia famiglia di origine da diventare protagonisti di molte ricette, nonostante io non li possa nemmeno odorare. Ma ecco qui una ricettina espressa per risolvere un pranzo in famiglia all'insegna della naturalezza e del sapore.

Comincia la stagione della carne cotta a lungo, dei bolliti e degli arrosti che immancabilmente, avanzano e restano li sconsolati a sperare che qualcuno se li mangi il giorno successivo. Cosa questa che, spesso e volentieri, non accade perchè, parliamoci chiaro, siamo tutti risparmiatori ma quando si tratta di mangiare gli avanzi, molti di noi storcono il naso. Ecco allora alcune semplici idee per riciclare l'arrosto e farlo diventare un pasto pratico e veloce per il pranzo lavorativo.

Adesso parliamo dei grandi, una ricetta di sicuro effetto, magari un po' datata ma sempre efficace, soprattutto quando avete ospiti a cena e volete fare bella figura. Semplice da preparare, il suo gusto può essere addomesticato a seconda dei vostri commensali, più deciso e piccante o più delicato.

Ancora ricette per bambini, ancora per mia figlia, la gioia della mia vita. Una bambina talmente golosa di primi piatti da farmene inventare di nuovi ogni giorno. Questo è il suo preferito quando andiamo all'ipermercato, quello grande grande, e torniamo a casa un po' più tardi perciò mamma deve fare alla svelta a preparare la cena perchè a letto bisogna andarci sempre presto.

Quante volte al supermercato, dal seggiolino del carrello, vi sarete sentite dire "mamma mi compri questo", normalmente si tratta di un gioco o di uno di quei libretti da colorare dei quali ne avete già piena la casa. Ciò accade quasi sempre, tranne quando, vostra figlia di ancora 5 anni, si impunta che vuole le farfalline arancioni, quelle fatte apposta per i bambini e vuole inventare una ricetta.

Buon giorno, oggi parliamo di una pasta e fagioli fatta però come un risotto, o almeno con un procedimento molto simile. Questa idea è arrivata per insegnare a mia figlia a mangiare i fagioli, legume a lei un po' antipatico, e alla fine è piaciuta proprio a tutti.

Buon giorno ragazzi, oggi parliamo di pasta fresca pronta, quella che si compra al supermercato e che cuoce alla svelta. La ricetta infatti racconta di quelle mamme che, tornate a casa dal lavoro, vorrebbero poter mettere in tavola qualcosa di speciale ma non sempre hanno tempo.

Buon giorno, oggi vi parlo di pizza, quella che normalmente mangiate a ristorante o che, per paura di non essere in grado, vi fate portare a casa. In verità non è poi così difficile preparare la pasta di pane, basta dosare gli ingredienti per bene e impastare con le mani non troppo fredde e non troppo calde. Se come me avete le mani bollenti, niente paura, basta metterle sotto l'acqua fredda per qualche secondo e tutto si sistemerà.

May the road rise to meet you, May the wind be always at your back. May the sun shine warm upon your face, The rains fall soft upon your fields. And until we meet again, May God hold you in the palm of his hand.

Buon giorno amiche ed amici, per non tradire lo scopo del mio blog oggi vi racconto una ricetta speciale per i vostri bimbi, soprattutto per quelli che non amano molto le verdure da sole e che, ne sono certa, potranno apprezzare questa preparazione.

Buon giorno, ecco a voi una ricetta che può essere preparata in due modi, il primo più tradizionale ed elaborato, il secondo più leggero e meno calorico, per tutti gli amici attenti alla linea. Si tratta di un piatto ligure che a me piace davvero molto e che, con le materie prime migliori, rende speciale anche una cena importante.

Oggi parliamo di un dolce, un piatto tipico del Piemonte la cui ricetta mi è stata inviata dalla mia amica Marilia e che io amo particolarmente.   Potete servirlo in stampini singoli o usare il tipico stampo a ciambella, l'effetto sarà ugualmente delizioso.

Buon giorno amiche ed amici, questa ricetta è frutto di un aneddoto familiare. Mentre eravamo al mare, questo fine settimana, siamo stati avvicinati da un giovane volontario che cercava fondi per l'Africa e, in cambio di una donazione, regalava mezzo chilo di penne rigate di una nota marca. Il lunedì, tornati dalla breve vacanzina, la piccola Alice mi ha chiesto una ricetta per cucinare quelle penne così, ho aperto i cassetti della memoria, ma l'unica ricetta che mi è venuta in mente è stata quella delle penne all'arrabbiata. Sapete quale è stata la risposta??? Ma non mamma non facciamole arrabbiare queste penne, perchè non facciamo le penne alla felice, così anche loro restano allegre. Pensate che io mi sia arresa??? Certo che no, ecco la ricetta.

Eccoci amiche ed amici, oggi parliamo di una ricetta tipica del Piemonte trasmessami dalla mia amica Marilia alla quale mando un grosso bacio di ringraziamento.

Buon giorno. La scorsa settimana è stato il mio compleanno e, per l'occasione, ho invitato mamma e papà a pranzare con me. Siccome sia io che loro preferiamo  mangiare preparazioni poco condite, ho deciso di cucinare un primo gustoso ma con poche semplici cose. Ecco a voi la ricetta:

Arriva l'autunno, il caldo se ne andrà pian piano scomparendo in favore dei primi freddi, inizia la stagione delle minestre, del brodo alla sera e dei piatti rigorosamente caldi per riprendere temperatura dopo il rientro a casa. Ma chi ha detto che la minestra debba necessariamente essere di carne o di verdura? Ecco un'idea tipica dell'adriatico, personalizzata da me assecondando un po' il gusto lombardo e l'amore che questa regione ha per i fagioli borlotti.

Buoni ragazzi, vi assicuro che sono buonissimi e molto originali. Un'idea differente per l'aperitivo o per un antipasto vegetariano, sono facili da preparare e veloci da mangiare. Insomma, uno tira l'altro. Disponibili in molteplici versioni, eccone alcune per voi.

Ben arrivati amici, in questa domenica piovosa siamo tutti in casa ad aspettare che smetta; e allora perchè non dilettarci con una ricettina semifredda, adatta proprio a queste temperature? Prendete appunti amiche la spiegazione comincia:

Eccomi amici, sono tornata con tanta tanta passione e nuove ricette sperimentate al mare con il pesce fresco del carretto che trovavo proprio fuori dalla struttura dove alloggiavo con la mia famiglia. Come inizio voglio darvi un'idea che è possibile usare per tutto l'anno, le seppie infatti sono disponibili in molti formati e si trovano facilmente anche fresche nei banchi dei supermercati. Certo dobbiamo tapparci un po' il naso perchè non sempre sono nostrane; tuttavia questo non è necessariamente sinonimo di cattiva qualità. La ricetta si presenta in due versioni, la prima più tradizionale e la seconda dedicata agli intolleranti all'aglio.

Ciao a tutti, sono tornata, dopo un meritato periodo di pausa, e tante nuove ricette sperimentate al mare con il pesce fresco del luogo, eccomi qui pronta a ripartire. Presto per voi nuove ricette corredate di fotografia, spero possano esservi di aiuto per le vostre occasioni importanti ma anche per le cene e i pranzi in famiglia. E come sempre buon appetito a tutti.

Buon giorno amiche ed amici, ecco una mia ricetta, gradevole e veloce che mi riservo sempre di preparare nelle serate estive e che piace tanto alla mia famiglia. Si tratta di un piatto che nella mia famiglia di origine definirebbero "sciuè sciuè" ovvero rapido rapido ma anche buono. Ecco a voi come si prepara.

Menta ragazzi, squisita mentuccia fresca, padrona della tavola estiva e di tanti esclusivi piatti, molto più semplici di quel che crediate. Ecco alcune ricette che sfateranno il mito, oramai diffuso almeno al nord, che la menta coprirebbe tutto il sapore dei piatti. Vi assicuro che, al contrario, il risultato finale sarà equilibratissimo, se imparerete a non eccedere.

Buon giorno amiche ed amici, di pesto lo so abbiamo già parlato ma questa è una ricetta che mi è capitata sotto mano di recente. Ragazzi, io non l'ho mai potuta assaggiare perchè l'ingrediente base è lo squisito pistacchio dolce di Bronte che, qui nella mia città, non si trova. Confido però di andare in Sicilia e di poterlo assaggiare durante le ferie del prossimo anno. Nel frattempo eccovi la ricetta e se sapete dove trovare il pistacchio al naturale, senza tostatura e salatura, per favore fatemelo sapere.

Buon giorno amiche ed amici, la storia di oggi racconta di una "massaia" come ama chiamarmi mio marito in modo amorevole, che passando davanti al banco del pesce, nel suo supermercato di fiducia, ha trovato il tonnetto rosso siciliano in offerta speciale. Presto fatto la signora, molto attenta a non sperperare il denaro guadagnato dal marito, questa la scrivo per far contento lui, decide di comprarne i due filetti, qualche cosa le verrà di sicuro in mente in un secondo tempo, una ricetta per un primo gustoso e, perché no, un secondo altrettanto squisito. Presto fatto ecco quello che la brava signora ha elaborato, per la gioia della sua famiglia.

Lasagne signori, a guardar bene dovrebbero chiamarsi così tuttavia, siccome l'ingrediente pasta non è fatto con farina di grano  ma con farina di mais, non ci è possibile dar loro questo nome perchè non rispondono ai precisi criteri di preparazione della sfoglia fatta in casa. Non temete, il risultato finale è davvero ottimo e, nonostante le perplessità iniziali, si mangiano che è una meraviglia. Ecco la ricetta:

Pesce amici ed amiche, ancora pesce perchè questo caldo lo richiede. Siamo nella stagione giusta per gustare piatti leggeri ma saporiti e quindi fantastici secondi di pesce. La ricetta di oggi è di mia personale invenzione; avete presente quando in casa rimane solo la confezione di filetti di sogliola comprati per emergenza e scongelati di ritorno dalle ferie per risolvere la cena??? Ecco qui la soluzione.

Oggi parliamo di una torta per tutti il cui ingrediente principale è il riso, notoriamente senza glutine, e che non prevede farine o additivi di nessun tipo. A me questa ricetta è piaciuta subito, non sono una brava pasticcera ma ho trovato la preparazione di questo dolce piuttosto semplice. Prestate solo attenzione al caramello che, una volta pronto, è bollente e quindi potrebbe scottarvi le mani. Ecco la ricetta.

Ragazzi che voglia direte voi, appena sveglia, mentre bevo la mia colazione, penso a pubblicare un post sul mio blog. Questa è passione, ve lo garantisco ma, soprattutto è il risultato del vostro affetto, del numero di contatti sempre più crescente e delle vostre richieste sempre più specifiche. Oggi parliamo ancora di panini e, in particolare, quello di cui scrivo in questo post, è interamente dedicato al centro Italia, o, per meglio dire  alla Romagna terra alla quale sono affezionata da tempo. Tengo a precisare che la presente è una variante personalizzata della più nota piadina la quale, purtroppo, non è così facilmente reperibile fuori regione, a meno che non vogliate accontentarvi dei preparati industriali che, troppo spesso, non hanno nulla a che vedere con l'originale. 

Quando inizia l'estate viene improvvisamente una voglia di pesce che ci accompagna per tutto il periodo caldo. Il problema di chi abita in città, però, resta sempre quello di reperire del buon pesce fresco quotidianamente; praticamente impossibile. E allora come fare???  Volete stupire la famiglia con un primo piatto speciale senza impazzire per trovare gli ingredienti? Ecco la soluzione.

Perhaps love is like a resting place A shelter from the storm It exists to give you comfort It is there to keep you warm And in those times of trouble When you are most alone The memory of love will bring you home Perhaps love is like a window Perhaps an open door It invites you to come closer It wants to show you more And even if you lose yourself And don't know what to do The memory of love will see you through Oh, Love to some is like a cloud To some as strong as steel For some a way of living For some a way to feel And some say love is holding on And some say letting go And some say love is everything And some say they don't know Perhaps love is like the ocean Full of conflict, full of change Like a fire when it's cold outside Thunder when it rains If I should live forever And all my dreams come true My memories of love will be of you And some say love is holding on And some say letting go And some say love is everything Some say t

Ragazzi, quando fa caldo, e soprattutto quando il sole resiste e non piove, ci piace fare gite all'aperto e portare la colazione al sacco per pranzare all'aria aperta, sui prati o in riva a laghi fiumi e mare. Ma quando arriva il momento della preparazione panini, ecco che insorgono i soliti problemi, alcuni affettati mettono sete, altri sono un po' asciutti e non vanno giù facilmente e poi ci sono quelli che, senza l'opportuno condimento, non saprebbero di nulla. Cominciamo con questo post una serie di veloci ricettine per preparare panini gustosi ed equilibrati nella sapidità e nella morbidezza.

Buon giorno amiche ed amici; ancora pollo direte voi, ebbene si, come penso abbiate capito è in assoluto la carne che preferisco tra tutte. Ma indipendentemente da questo, ho sperimentato una ricetta con il pollo che resta leggera e con pochi grassi e mi faceva piacere condividerla con voi.

Che cosa sono le freselle? Semplice, ai miei amici che non hanno origini meridionali posso solo dire che si tratta di ciambelle di pane "biscottato" che, se opportunamente bagnate e condite, diventano un valido pasto freddo, specialmente in vacanza. Inoltre ai miei amici meridionali faccio una domanda. In quanti modi sapete condire le freselle? Io ve ne regalo qualcuno.