Perchè a mangià la buseca ...
Buseca, si proprio lei la trippa, quella che qui a Lodi si mangia al 19 gennaio, giorno dedicato a San Bassiano, suo santo patrono.
Da anni oramai la protezione civile aiuta il comune a distribuire porzioni di trippa a tutti i desiderosi che, almeno una volta l'anno la mangiano.
Si perchè la tradizione vuole che "a mangià la buseca al di de San Bassan se stà ben tutt l'an", ovvero che chi mangia la trippa a San Bassiano sta bene per il resto dell'anno.
E allora perchè non evitare la fila in piazza e prepararsela a casa comodi comodi?
Ingredienti per 4 persone:
- 500g di foiolo tagliato e mondato per bene
- carota sedano e cipolla
- 1 scatola di fagioli bianchi di Spagna
- 3-4 cucchiai di salsa di pomodoro
- dado delicato di carne
- prezzemolo
- olio evo
Procedimento:
- dopo che avrete acquistato la trippa dal vostro macellaio di fiducia, provvedete a prepararla come se fosse una minestra, solamente un po' meno brodosa;
- prendete una pentola dai bordi alti e fatevi soffriggere il battuto di carota sedano e cipolla con un abbondante giro di olio evo e la salsa di pomodoro;
- fatto questo unite la trippa e fateli insaporire leggermente, poi aggiungete acqua fino a coprire il tutto e portate ad ebollizione, momento in cui abbasserete la fiamma, aggiungerete i dadi e farete cuocere per circa un ora e mezza;
- passati i 90 minuti aggiungete i fagioli precedentemente scolati e lavati e proseguite con la cottura per almeno altri 30-40 minuti avendo cura di sollevare il coperchio negli ultimi 20 minuti di cottura fino a quando il brodo non raggiungerà la densità da voi desiderata;
- spegnete il fuoco e fate riposare per qualche ora prima di riscaldare e servire appena tiepida.
Per chi, come mio marito, la preferisce bollente consiglio comunque di non esagerare con la temperatura perchè questo toglierebbe il gusto di assaporarla per bene.
Accompagnatela con un buon vino rosso frizzante che aiuterà sicuramente a digerirla meglio.
E come sempre buon appetito.
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