Carciofi della cascina

Quando si parla di cascina, si pensa immediatamente all'allevamento di bestiame, alla coltivazione di ortaggi, e al consumo dei prodotti rivenienti dall'attività agricola.

Insomma, formaggio, uova verdure di ogni genere e chi più ne ha più ne metta.

Proprio da questa idea nasce la ricetta che sto per presentarvi, più diffusa nel Lazio dove gli ingredienti primari sono molto diffusi  ma buona in tutte le regioni.

Ingredienti per 4 persone:

- 4 carciofi o mammole non troppo piccoli

- 4 uova intere

- pecorino romano grattugiato 

- sale e pepe

- olio evo

Procedimento:

- private i carciofi dei gambi e delle foglie più dure e poi pulite il loro fondo in modo che restino in piedi senza cadere;

- se non avete trovato le mammole, private la parte alta del carciofo di tutte le spine, battetelo dalla parte del fiore in modo che si apra e poi mettetelo in acqua molto fredda per evitare che annerisca;

- salate leggermente ogni carciofo e mettetelo in una casseruola dai bordi alti versandovi acqua fino a raggiungere la metà dei carciofi;

- fateli cuocere ma non troppo, il risultato finale deve essere piuttosto croccante e piacevole al gusto;

- quando questi saranno pronti disponeteli in una teglia con carta da forno e irrorateli leggermente con dell'olio, poi rompete un uovo su ciascun carciofo ed infornate per qualche minuto a 150 gradi in forno statico, quello ventilato farebbe seccare i carciofi;

- quando l'uovo sarà cotto togliete dal forno e coprite con del pepe e del pecorino romano grattugiati di fresco e servite su un piatto piano.

L'ideale accompagnamento potrebbe essere un'insalatina di carciofi a crudo con scaglie sottilissime di pecorino, conditi con olio evo e limone.

Buon appetito.